Articolo pubblicato sul sito “www.gowem.it”, Gennaio 2017.
Un tunnel di oltre 30 km per alimentare (con un flusso di 40 metri cubi al secondo) il grande bacino idrico della diga di Çamlıdere che a sua volta fornirà acqua potabile alla capitale turca Ankara. Questo il progetto che vede impegnata l’impresa turca, Kolin İnşaat sotto la supervisione dell’ente governativo State Hydraulic Works.
L’opera, di fondamentale importanza vede al lavoro anche tecnologia italiana; la DAT instruments di Cairate ha infatti equipaggiato la TMB impegnata allo scavo e alla realizzazione del tunnel con il suo datalogger JET SDP / IB. La strumentazione verrà utilizzata per controllare i sondaggi: in base ai parametri di perforazione raccolti in tempo reale, quali coppia, spinta, velocità di rotazione – tutti registrati in relazione alla profondità – l’impresa è in grado di determinare la composizione del terreno e quindi operare con cognizione di causa, prevenendo danni agli strumenti di perforazione.
Il JET SDP / IB consente, tra l’altro, di visualizzare direttamente sul monitor numerosi valori istantanei in funzione della profondità, trasferendoli poi su PC per archiviare, elaborare, esportare e stampare i rapporti dettagliati. Tra i parametri rilevabili: profondità del foro, forza di spinta dell’asta, velocità di traslazione dell’asta, coppia di rotazione dell’asta, velocità di rotazione dell’asta, pressione fluido di perforazione, data e ora di inizio e fine lavoro, durata del lavoro stesso, calcolo dell’energia relativa del terreno.